È stata un’altra stagione condizionata dagli infortuni quella di Zion Williamson. Per la quarta volta in sei anni di carriera, infatti, ha giocato solamente 30 o meno partite in stagione regolare. Proprio per questo, oltre alla notizia dell’arrivo di Joe Dumars come nuovo general manager, in molti pensavano che in quel di New Orleans erano pronti a separarsi dalla prima scelta del draft del 2019. Tuttavia, come riporta William Guillory di The Athletic, è “molto improbabile” che Williamson venga scambiato prima dell’inizio della stagione.
Sempre secondo Guillory, ci sono stati contatti tra la dirigenza dei Pelicans e gli agenti di Zion in “diverse occasioni”. E pare che entrambe le parti abbiamo riscontrato buone sensazioni in vista della prossima stagione. A rimarcare ciò è stata la decisione dell’ex prospetto di Duke di rappresentare la franchigia alla Draft Lottery dello scorso 12 maggio. Nella scorsa stagione il 24enne di Salisbury ha viaggiato a 24.6 punti, 7.2 rimbalzi, 5.3 assist e 1.2 palle rubate a partita.
Nonostante stesse giocando ad un livello di basket tra i più alti della carriera, i troppi problemi legati agli infortuni, alla condizione fisica e all’etica del lavoro spesso precedono ancora il basket giocato. Riguardo questo, sembra che il livello di pazienza del nuovo front office non sarà così alto come quello precedente. Quindi sembra proprio che Zion Williamson sia destinato a lasciare la Louisiana, a meno che non cominci a giocare 70 partite a stagione. Comunque vada, di pretendenti per il due volte All-Star non ne mancano.