Home NBA, National Basketball AssociationApprofondimenti Clippers-Mavs, la preview della serie: sarà ancora una volta Kawhi vs Luka

Clippers-Mavs, la preview della serie: sarà ancora una volta Kawhi vs Luka

di Riccardo Rivoli

Come nei playoffs del 2020 e del 2021, Los Angeles Clippers e Dallas Mavericks si affronteranno al primo turno dei playoff. I Clips hanno chiuso la Regular Season in quarta posizione (51-31), mentre i Mavs hanno fatto una grande rimonta nella seconda parte di stagione, finendo per aggiudicarsi il quinto seed (50-32).

Questa sarà una delle serie più interessanti del primo turno di playoffs perché vede affrontarsi quattro star del calibro di Luka Doncic, Kyrie Irving, Kawhi Leonard e Paul George, a cui si aggiungono James Harden e Russell Westbrook, due futuri hall of famers, che non hanno ancora infilato un anello al dito.

Clippers-Mavs in stagione regolare

  • Los Angeles Clippers – Dallas Mavericks 126-144
  • Dallas Mavericks – Los Angeles Clippers 88-107
  • Los Angeles Clippers – Dallas Mavericks 120-111

Questi tre incontri sono avvenuti prima della trade deadline, quindi non ci dicono nulla su ciò che vedremo in questa serie, come anche le due serie del 2020 e del 2021. I Mavs hanno stravolto il roster questo febbraio con l’acquisto di due giocatori  fondamentali come Daniel Gafford e PJ Washington.

Questi due acquisti, sommati alle mosse precedenti della franchigia texana, hanno creato una squadra meno pericolosa dall’arco, ma più pericolosa al ferro e più forte in difesa. Dallas prima della trade deadline era la 22esima difesa della Lega, mentre dall’8 febbraio in poi è stata la quinta. Dalla deadline i Mavs hanno anche aumentato di 8.4 i punti medi su 100 possessi. Capiamo quindi, che i Clippers hanno affrontato una squadra totalmente diversa, che se la giocava per un posto ai play-in, mentre ora i Mavericks sono una delle migliori squadre della Lega. 

Los Angeles Clippers roster e depth chart

  • Brandon Boston Jr. SG
  • Kobe Brown G
  • Amir Coffey SG
  • Moussa Diabate F
  • Paul George F
  • James Harden SG
  • Bones Hyland PG
  • Kawhi Leonard SF
  • Terance Mann SG
  • Jordan Miller G
  • Xavier Moon G
  • Mason Plumlee C
  • Norman Powell G
  • Daniel Theis C
  • P.J. Tucker PF
  • Russell Westbrook PG
  • Ivica Zubac C

Los Angeles Clippers depth chart

  • PG- James Harden (Russell Westbrook, Bones Hyland, Norman Powell)
  • SG- Terance Mann (Norman Powell, Brandon Boston Jr., Paul George, Bones Hyland)
  • SF- Paul George (Amir Coffey, Norman Powell, Kawhi Leonard, Brandon Boston Jr.)
  • PF-Kawhi Leonard (PJ Tucker, Amir Coffey, Kobe Brown, Paul George)
  • C- Ivica Zubac (Daniel Theis, Mason Plumlee, Kai Jones, PJ Tucker)

Dallas Mavericks roster e depth chart

  • Greg Brown PF
  • Luka Doncic PG
  • Dante Exum G
  • Alex Fudge F
  • Daniel Gafford C
  • Josh Green SG
  • TIm Hardaway SF
  • Jaden Hardy G
  • Kyrie Irving PG
  • Derrick Jones Jr. SF
  • Maxi Kleber PF
  • A.J. Lawson G
  • Dereck Lively II C
  • Markieff Morris PF
  • Dwight Powell C
  • Olivier-Maxence Prosper F
  • P.J. Washington PF
  • Brandon Williams

Dallas Mavericks depth chart

  • PG-Luka Doncic (Dante Exum, Kyrie Irving, Jaden Hardy, Brandon Williams)
  • SG-Kyrie Irving (Tim Hardaway Jr., Jaden Hardy, Dante Exum, Josh Green)
  • SF-Derrick Jones Jr. (Josh Green, Tim Hardaway Jr., Dante Exum, Olivier-Maxence Prosper)
  • PF-P.J. Washington Jr. (Maxi Kleber, Derrick Jones Jr., Josh Green, Olivier-Maxence Prosper)
  • C-Daniel Gafford (Dereck Lively II, P.J. Washington, Maxi Kleber, Dwight Powell)

Clippers-Mavs, le chiavi della serie

Quando si parla dei Clippers non si può ignorare il problema degli infortuni. Se c’è una squadra injury-prone in questa Lega, quella squadra è Los Angeles. L’anno scorso gli infortuni di Paul George e Kawhi Leonard hanno condannato i Clippers a un’uscita prematura al primo turno. Quest’anno PG13 arriva ai playoffs sano, mentre Leonard ha saltato le ultime partite di Regular Season e ancora non è certa la sua presenza per gara 1. Tyronn Lue ha a disposizione un roster lunghissimo, che può tranquillamente sopperire a qualche assenza, ma ovviamente se a mancare dovessero essere le superstar, superare questi Mavs diventerebbe veramente difficile.

Se si guarda la lista degli infortunati di Dallas compare metà roster, ma in realtà l’unico giocatore rilevante la cui situazione è incerta è Dereck Lively II. Il rookie ha perso la madre da poco, quindi non si sa quali saranno i suoi tempi di recupero, presupponendo che la squadra gli darà tutto il tempo necessario per risollevarsi.

Assenze a parte, questa serie potrebbe essere la serie più equilibrata a Ovest. Analizzando le possibili soluzioni adottate dai rispettivi coach sui due lati del campo, ci accorgeremo di questo sostanziale equilibrio tra le due squadre. Partiremo con l’analizzare la metà campo offensiva dei Mavs con rispettiva difesa dei Clippers, per poi spostarci dall’altro lato del campo per vedere come Luka e compagni si opporranno all’attacco orchestrato da coach Lue.

Come faranno i Clippers ad arginare Luka?

Partiamo con la metà campo preferita di Luka Doncic semplicemente perché è quella più interessante. Sembra scontato affermare che la priorità per i Clippers sarà fermare il numero 77, ma in realtà non lo è: negli anni passati tante squadre, tra cui gli stessi Clips, hanno deciso di subire l’incessante 1vs1 di Luka, piuttosto che far entrare in partita i suoi comprimari. Questo perché quella Dallas era più ricca di tiratori, quindi raddoppiare lo sloveno avrebbe aperto il campo per le triple dei cecchini. 

I Mavs però sono cambiati e quello che era il loro punto forte è diventato il loro punto debole. Tolti Luka e Kyrie, che sono i due shot creator, non hanno neanche uno specialista del tiro: PJ Washington e Jones Jr. sono due tiratori mediocri, Exum ha tirato molto bene questa stagione, ma in carriera non è mai stato affidabile dall’arco, Hardy e Green non arrivano al 40%, Morris ha una buona mano ma ha poco minutaggio. Il miglior cecchino sarebbe Tim Hardaway Jr., che in stagione però ha tirato col 35% e non è mai riuscito a trovare continuità. I Clippers sfideranno al tiro gli uomini di coach Kidd, cercando di tirare via la palla dalle mani di Doncic. Vedremo quindi blitz, raddoppi forti, finti raddoppi, show sui pick-and-roll ecc., di tutto pur di costringere lo sloveno a passare la palla.

Ciò che i Mavs hanno imparato a fare benissimo questa stagione è attaccare il ferro, cosa che prima non facevano mai. Dalla deadline, Dallas è stata prima nella Lega per punti nel pitturato, mentre prima era addirittura venticinquesima. Gafford e Lively II sono bravissimi a mettere pressione sul canestro avversario e Los Angeles dovrà evitare che questo accada, ruotando su di loro in situazione di inferiorità numerica, lasciando liberi piuttosto i già citati Jones Jr. e Washington. Questa sarà la missione più complicata per gli uomini di coach Lue, vista l’assenza di un rim protector importante.

Chi marca Doncic? Solitamente Paul George marca Kyrie Irving e può metterlo in difficoltà, mentre Luka se lo spartiranno Mann e Leonard. Kawhi è il difensore migliore dei Clippers e sicuramente è più adatto al compito rispetto a Mann, ma il suo apporto offensivo è troppo prezioso per stancarlo così tanto in difesa. L’ex Spurs potrebbe allora essere utilizzato come difensore in aiuto, quindi affidandogli la marcatura di Washington. Il punto però non è chi marca chi, perché i Clippers attueranno una difesa di squadra, con l’unico scopo di togliere la palla a Luka

I Mavs proveranno probabilmente tanti pick-and-roll per forzare lo switch di Zubac e Harden, che sono le vittime sacrificali preferite di Doncic. Qualora questi mismatch si dovessero verificare, allora il raddoppio diventerebbe obbligatorio. Sarà poi importantissimo il ruolo di Irving. Anche Kyrie è un fenomeno dell’1vs1 e, sfruttando la gravity di Doncic, potrebbe trovare più spazio per attaccare. Tuttavia PG13 gli resterà incollato sempre e comunque, ignorando anche gli aiuti difensivi pur di non lasciare libero l’ex Nets.

Il vero punto interrogativo dei Mavs è la percentuale dall’arco dei comprimari. In Regular Season gli isolamenti di Doncic e Irving e i pick-and-roll centrali possono bastare, ma contro i Clippers potrebbe non essere così. Un’alternativa per Dallas potrebbe essere quella di affidare qualche possesso anche a PJ Washington in qualche azione. L’ex Hornets può giocare 1vs1 e ha un ottimo atletismo. Se Harden dovesse capitare in marcatura su di lui, potrebbe essere una situazione favorevole per i Mavs. Un’altra possibilità sarebbe quella di concedere qualche minuto in più a Kleber, che è un lungo con una buona mano dall’arco e che in stagione ha passato tanto tempo in panchina.

Quindi i Clippers hanno i mezzi per limitare l’attacco dei Mavericks, ma Kyrie e Luka hanno già dimostrato in passato di poter trascinare le proprie squadre alla vittoria. Ci saranno sicuramente serate in cui neanche i raddoppi basteranno per fermarli, ma l’obiettivo di coach Lue sarà quello di limitarli il più possibile, cosciente che disinnescarli è impossibile.

Esiste una soluzione agli isolamenti di Kawhi?

Questa metà campo è più semplice da trattare in quanto Tyronn Lue si affida molto agli spunti individuali dei propri uomini, ma dispone allo stesso tempo di un roster molto completo. Kawhi Leonard è uno dei migliori playoff performer della storia della NBA e lo ha già dimostrato, vincendo due titoli NBA e due Finals MVP. E’ quel giocatore che sai che renderà ogni singola partita e che nei finali di partita segnerà i tiri che contano. Eccetto Jokic, Antetokounmpo e Doncic, non esistono giocatori nella NBA attuale che ti danno questo genere di garanzia.

In marcatura su di lui troveremo probabilmente Jones Jr. o Washington, entrambi ottimi difensori, atletici e con le braccia lunghe. Le due ali dei Mavs dovranno marcare uno Leonard e l’altro Paul George, attaccante simile per doti atletiche, ma che rispetto all’ex Raptors parte più lontano da canestro per produrre gioco. Il talento offensivo di PG13 è sconfinato, ma il suo vizio di prendersi tiri complicati potrebbe giocare a favore di Dallas.

Gli isolamenti delle due superstar sono la via regia per il canestro in casa Clippers, ma contro troveranno due difensori capaci, che non gli lasceranno vita facile. Una soluzione che Lue cercherà di applicare senza alcun dubbio sarà costringere Doncic a difendere in isolamento contro Kawhi e PG13. Luka è diventato nel tempo un difensore on-ball capace, ma non può tenere uno dei due mostri in maglia Clippers, soprattutto perché lo priverebbe di energie che deve impiegare in attacco. Solitamente lo sloveno marca Terance Mann, che è il meno pericoloso dei suoi. Di conseguenza Mann verrà usato come bloccante per forzare lo switch e portare Doncic sul portatore di palla.

In situazioni simili, i Mavs potrebbero adottare la stessa strategia degli avversari e raddoppiare, ma la differenza è che i Clippers sono pieni di tiratori anche in panchina. E’ comunque una strategia che potremmo vedere a sprazzi, visto che Leonard e George non sono grandi passatori.

L’altra strategia che hanno i Clippers per trovare il match-up più favorevole da attaccare è il pick-and-roll tra Harden e Zubac. Questa si è rivelata durante l’anno una buona soluzione, in quanto il Barba è un passatore superlativo, soprattutto quando si tratta di servire il rollante e Zubac, nonostante non sia un mostro fisicamente, sa attaccare il ferro con decisione e ha un bel tocco. Questa soluzione potrebbe essere ricercata soprattutto qualora i Mavs schierassero Kleber, che non ha una stazza sufficiente per fermare l’ex centro dei Lakers. E’ una soluzione che, rispetto al semplice isolamento, rende l’attacco meno stagnante e tiene maggiormente impegnata la difesa.

A proposito di Harden… il Barba non è al 100% della condizione. Nelle ultime settimane ha tirato malissimo dall’arco, complice anche un fastidio alla spalla. Se non entra il tiro, la pericolosità di Harden in 1vs1 diminuisce drasticamente, visto, che ormai da qualche anno, ha perso il primo passo bruciante che aveva ai tempi dei Rockets. Il ruolo del Barba però non è quello di scorer, ma piuttosto di fare il playmaker e spartire assist. In Regular Season ha accettato questo ruolo da attore non protagonista e per i Clippers è stato solo che un bene; i Mavs potrebbero spingerlo a prendersi molti tiri dal palleggio, facendolo uscire dal flow della partita.

I Clippers hanno un attacco lento e macchinoso, comandato dagli isolamenti delle proprie stelle, ma tutto viene stravolto quando dalla panchina entra un certo Russell Westbrook. Brodie ha affermato di essere il migliore sesto uomo in NBA, affermazione piuttosto discutibile, ma è il panchinaro che più di tutti cambia le cose quando entra in campo. Nei suoi 22 minuti di media, in cui non si incrocia quasi mai con Harden, dà un’energia totalmente diversa alla squadra, che di colpo inizia a giocare in transizione e ad accelerare la manovra. Questa situazione resta comunque sostenibile per i Mavs, visto che paradossalmente i Clips hanno una cattiva transizione difensiva, mentre Dallas ha ottimi atleti per attaccare a campo aperto.

Conclusioni

 Sarà una serie che, salvo sorprese, non si chiuderà in meno di sei partite. Vedremo tanti aggiustamenti da parte di entrambi i coach: Tyronn Lue è molto bravo nel cambiare gli assetti tattici delle proprie squadre a serie in corso, ma storicamente fatica nelle prime partite; Jason Kidd non si è ancora affermato come coach e potrebbe subire la maggiore esperienza dell’allenatore avversario.

Non ci sono netti favoriti in questa serie. I Mavs hanno giocato meglio la seconda parte di stagione e le loro star sono in piena forma, a differenza di Harden e Leonard, che sono acciaccati. Questo li metterebbe in una posizione di vantaggio, ma una squadra che ha Kawhi Leonard dalla sua parte, che questo sia al 100% o anche solo all’70% della condizione, non può essere sfavorita. 

Clippers-Mavs, dove e quando vedere le partite della serie

  • Gara 1 Dallas Mavericks @ Los Angeles Clippers, domenica 21 aprile alle ore 21:30
  • Gara 2 Dallas Mavericks @ Los Angeles Clippers, martedì 23 aprile alle ore 4:00
  • Gara 3 Los Angeles Clippers @ Dallas Mavericks, venerdì 26 aprile alle ore 2:00
  • Gara 4 Los Angeles Clippers @ Dallas Mavericks, domenica 28 aprile alle ore 21:30
  • Gara 5 Dallas Mavericks @ Los Angeles Clippers, mercoledì 1 maggio
  • Gara 6 Los Angeles Clippers @ Dallas Mavericks, venerdì 3 maggio
  • Gara 7 Dallas Mavericks @ Los Angeles Clippers, domenica 5 maggio

Le partite della serie saranno visibili su NBA League Pass o sul canale 209 di SkySky Sport NBA trasmetterà molte delle gare di playoffs, solitamente in lingua originale in diretta e in replica con commento in italiano il giorno seguente. A seguire i playoffs NBA 2022 ci saranno i soliti Flavio Tranquillo e Davide Pessina, assieme ad Alessandro MamoliMatteo SoragnaMarco Crespi e il resto della crew di Sky Sport. Le partite in replica verranno trasmesse sia sul 209 che su Sky Sport Uno e Sky Sport Arena, rispettivamente canale 201 e 204.

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