2. Golden State Warriors
L’addio di Kevin Durant, la disastrosa stagione 2019/2020 ed il grave infortunio di Klay Thompson non si sono rivelati sufficienti per impedire alla franchigia della Baia di continuare ad occupare i piani alti della lega, almeno dal punto di vista economico. Con 200 milioni di dollari Golden State ha il risultato operativo più alto della lega.
Il sorpasso ai Lakers è frutto in particolar modo del nuovo Chase Center di San Francisco. Si tratta di un impianto da 1,5 miliardi di dollari, che garantisce agli Warriors introiti aggiuntivi grazie non solo agli incassi al botteghino (7 milioni di dollari a partita), ma anche al suo utilizzo per eventi come concerti o che vanno comunque al di là del basket.
Golden State ha firmato nel 2019 un contratto ventennale con Chase per i diritti del nome dell’arena, che gli garantisce un entrata di 15 milioni all’anno. A questa si aggiunge la piccola patch sulle divise da gioco da 20 milioni a stagione, a dimostrazione del fatto che le vittorie possono avere effetti a lungo termine.
Un aumento annuo del 9% ha permesso ai proprietari Joe Lacob e Peter Guber di raggiungere quota 4.7 miliardi di valore, e di certo proveranno in futuro a scalare ancora la classifica fino al primo posto.
