Non aveva giocato nemmeno una partita NBA fino al 25 febbraio. Da lì, Jae Crowder ha giocato quattro partite con la sua nuova maglia, quella dei Milwaukee Bucks, la sua ottava squadra in carriera, al suo decimo anno nella Lega.
La situazione era ben chiara sin da inizio anno. Monty Williams aveva messo le cose in chiaro con Crowder ai Suns, facendogli capire che ci sarebbe stato poco spazio per lui, soprattutto grazie all’ascesa di Cam Johnson. Le parti hanno quindi da subito deciso di dividersi e cercare alternative. Crowder ha infatti aspettato molto, tra vai rumors di mercato, e alla fine è stato coinvolto nella trade che ha portato Kevin Durant ai Suns e ha mandato lui, Cam Johnson e Mikal Bridges ai Nets.
Ma l’ex Suns sapeva già di non voler rimanere a New York: “Nessuna possibilità“, ha detto Crowder a Yahoo Sports. “Basta guardare quanti giocatori avevano come me in quel ruolo. Non ho tempo per questo.”
È tornato al campo di allenamento di Georgia State, la sua casa, e poi ha appreso del suo coinvolgimento nello scambio a tre squadre tra Nets, Bucks e Pacers che lo avrebbe portato proprio a Milwaukee.
E dopo aver perso la sua terza finale NBA nel 2021 proprio contro Giannis Antetokounmpo, Crowder si è unito al “nemico”, ma ne è felice:
“Sono arrivato dove volevo alla fine“, ha detto Crowder. “Non ho mai vacillato. Mai vacillato sul mio processo. È passato un mese, poi due mesi … sono rimasto con il mio piano e quello che volevo realizzare. Quindi faccio i complimenti a me stesso che sono rimasto fiducioso, nonostante tutto questo sia finito più tardi di quanto volessi.”
Crowder è rimasto colpito dai membri dello staff di Milwaukee che hanno rinunciato alla pausa dell’All-Star Weekend per contribuire al suo inserimento.
“Questo mi ha mostrato che mi stavano subito includendo”, ha detto. “Mi ha mostrato il cameratismo di questa squadra”.
Fino adesso Jae Crowder ha giocato quattro partite con I Bucks, gicoando 19.3 minuti di media e registrando 6 punti, 3 rimbalzi e 1.5 assist di media, garantendo un ottima presenza dalla panchina, con esperienza, alla squadra di Mike Budenholzer